Prefazione
La nuova Edizione del libro di Embriologia è stata ampiamente rivisitata con un taglio più moderno e con l’in-serimento di disegni a colori e foto istologiche originali. Inoltre, l’esperienza dei colleghi delle sedi dell’Università di Napoli, Padova e Camerino è stata affiancata da quella di colleghi di altri sedi Universitarie quali Milano e Bologna.
Il testo è suddiviso in due sezioni principali: la prima (capitoli dall’1 all’8) riguarda l’embriologia generale, mentre la seconda (i restanti capitoli) riguarda la morfogenesi dei vari apparati, l’embriologia speciale e le anomalie dello sviluppo.
La prima parte del libro tratta gli aspetti generali dello sviluppo embrionale, iniziando dai processi di mitosi, meiosi e produzione dei gameti. In questa sezione la maggior parte dei dati riguarda la generalità dei Mammiferi, anche se sono descritti alcuni esempi riguardanti la Medicina Veterinaria. Il capitolo 4 tratta gli aspetti molecolari dello sviluppo embrionale ed i processi essenziali alla base di esso, come l’induzione cellulare e l’apoptosi; inoltre la parte finale si occupa delle proprietà biologiche delle cellule staminali. Dal capitolo 5 si prosegue con le prime fasi di sviluppo, caratterizzate da processi complessi e fondamentali per la formazione del futuro organismo; nello specifico nelle fasi di segmentazione (capitolo 5) e gastrulazione (capitolo 6) sono illustrati i processi fondamentali per il corretto sviluppo dell’embrione. Inoltre con la formazione dei tre foglietti embrionali (capitolo 7) durante la gastrulazione si forma un “progetto di individuo” che getta le basi per la specificazione delle principali regioni organo-formative. In questo capi-tolo sono trattati anche i principi generali dello sviluppo dei tessuti. Infine, nel capitolo 8, gli annessi embrionali sono descritti in modo esaustivo in vari animali (dai Pesci agli Uccelli ai Mammiferi placentati).
La seconda sezione del libro (dal capitolo 9) tratta lo sviluppo degli organi (organogenesi), specificamente nei Mammiferi, con riferimenti alle peculiarità di alcuni Mammiferi domestici studiati in Medicina Veterinaria. Questi capitoli sono corredati da numerose foto ottenute da preparati istologici originali.
L’ultima parte del libro (capitolo 18) si occupa degli aspetti comparativi riguardanti la placentazione e lo sviluppo degli annessi embrionali in specie significative per gli studenti dei Corsi di Laurea a cui il libro è rivolto (equini, suini, bovini, carnivori, primati, roditori e lagomorfi). Questa parte comprende anche il capitolo 19 dedi-cato alle possibili cause di anomalie o malformazioni ed il capitolo 20 dedicato ai così detti mostri doppi con foto ed illustrazioni originali. Nonostante le malformazioni abbiano spazio nel sopracitato capitolo, le più comuni sono state aggiunte alla fine del capitolo dello sviluppo di ogni organo.
Il nuovo testo che è scaturito da un lavoro sapientemente coordinato dalla Prof.ssa Castaldo e dal Prof. Patruno ha il pregio di fornire:
– un testo aggiornato per lo studio dell’Embriologia classica, che risulta completo sia per chi abbia necessità di fermarsi allo studio dell’Embriologia generale (Lauree Triennali), sia per chi volesse approfondire l’Embriologia Speciale (Lauree Magistrali),
– un aggiornamento, in chiave molecolare, agli studenti di Medicina Veterinaria e di Biotecnologie.
– informazioni inerenti le anomalie dello sviluppo e quindi la Teratologia, attualmente carenti nei testi di Embriologia Veterinaria.
Il grande risultato ottenuto è frutto dello spirito di collaborazione creatosi tra gli Autori, che ringrazio tantissimo per aver ringiovanito il mio testo, avendo lavorato con scrupolosità, competenza e, soprattutto, grande passione per l’Embriologia.
PROF. GAETANO V. PELAGALLI
Nota dei coordinatori dell’opera
Gli Autori ringraziano il Prof. Pelagalli in quanto con la pubblicazione nel 1976 del testo di “Embriologia e Teratologia con le principali malformazioni negli animali e nella specie umana” per primo si è occupato di fotografare e catalogare le malformazioni presenti nei musei di Anatomia Umana e di Anatomia Veterinaria dell’Università degli Studi di Napoli. Egli ha redatto i capitoli con passione e dovizia di particolari, corredan-doli di disegni e foto che sono rimasti fondamentali soprattutto per spiegare le cause delle malformazioni e le classificazioni delle stesse.
Grazie al Suo lavoro abbiamo potuto utilizzare molte delle immagini di teratologia in questa nuova edi-zione al fine di completare i capitoli sullo sviluppo degli organi con le relative malformazioni, nonchè le classificazioni delle stesse.
Un grazie va rivolto ai colleghi che hanno voluto partecipare alla stesura della nuova edizione, al Dottor Guido Gnocchi e a tutta la redazione Idelson-Gnocchi per averci dato la possibilità di migliorare il testo ori-ginale, rendendolo più appetibile per studenti avidi di sapere, i quali si accontentano sempre meno di rapide e fredde diapositive cercate sui social o affidandosi all’intelligenza artificiale. Nel prossimo futuro sarà compito di noi docenti far capire agli studenti universitari, fruitori dei nostri servizi, che un libro scientifico ha una ge-nesi prolungata: è pensato, meditato con discussioni tra gli autori, pazientemente corretto più volte ed infine stampato per toccare con mano la conoscenza tramandata da una generazione all’altra.
I coordinatori dell’opera
PROF.SSA LUCIANA CASTALDO
PROF. MARCO V. PATRUNO
INDICE
2. Gametogenesi
3. Fecondazione
4. Aspetti molecolari dello sviluppo embrionale, proprietà biologiche delle cellelule staminali
5. Segmentazione
6. Gastrulazione
7. I tre foglietti embrionali e principi di istogenesi
8. Annessi embrionali e placenta
9. L’apparato tegumentario
10. Il sistema nervoso
11. Gli organi di senso
12. I sistema muscolo scheletrico
13. La faccia, le sue cavità e la regione faringea
14. Apparati urinario e riproduttore
15. Il sistema cardiovascolare
16. Apparati respiratorio e digerente
17. Il celoma e le sierose
18. Dati comparativi sugli annessi di alcuni mammiferi d’interesse medico veterinario
19. Anomalie o malformaizoni dello sviluppo
20. Teratologia e mostri doppi